Mariana Filipova
Mi replico
Mi replico
in ogni elemento
che espande luce,
inonda suoni,
vibra colori,
addensa materia.
Mi dissolvo,
sibilo dell’aria,
moto dell’oceano,
granello del deserto,
reazione atomica,
ascensione cosmica.
III° Premio Internazionale di Poesia 2021
Rabin Dranath Tagore
I° classificata sezione 1 – poesie a tema Libero –
Egizia Venturi
Nella notte di carnevale
Nella notte di Carnevale
maschere coprono volti alla deriva,
passeggera ricreazione
di tempi inerti e suoni di tamburi.
L’avvento indifferente del mattino
rovescia il suo specchio deforme
su visi sfatti e animi già sazi
di lontani schiamazzi e solitudine.
L’identità del giorno si rapprende
in coriandoli sporchi e colorati
di triste voluttuaria umanità
III° Premio Internazionale di Poesia 2021
Rabin Dranath Tagore
III° classificata sezione 1 – poesie a tema Libero –
Giovanna Gizzi
Piccolo, grande eroe
Con passo felpato ti muovi sicuro
tra polvere, sassi, ricordi sepolti:
lo sguardo attento, le mosse guardinghe,
l’udito accorto a ogni sibilo umano
Del tragico evento la ragion ti è ignota,
né cerchi il perché tra quelle rovine:
tu fiuti, scavi, non risparmi fatica,
a salvar vite il tuo compito è dato.
Ma un debole sibilo scuote gli animi intorno
un flebile sibilo, un altro più fioco ancora,
un soffio di vita è sepolto dai crolli,
un piccolo cuore attende il tuo aiuto.
Le zampe con forza sconvolgon sassi
tu annaspi, esplori, il respiro è affannoso
ma un grido gioioso spazza angosce e affanni… quel debole corpo è or in braccia sicure.
Tu Leo, piccolo grande eroe,
non cerchi medaglie, discorsi, encomi solenni:
la carezza del Papa sulla tua zampa
è il più bel dono che l’uomo ti può dar!
III° Premio Internazionale di Poesia 2021
Rabin Dranath Tagore
II° classificata sezione 1 – poesie a tema Libero –
Gianna Costa
Sete di pace
Cantano solo gli squarci nel cielo
lampi qua e là
illuminano la notte
con il rumore insolente
sopra grida di dolore.
Cuori spezzati rimbalzano
di strada in strada
dove vittime innocenti
hanno fame e sete e di pace.
Non c’è futuro dove regna la guerra
dove si chiede alle lacrime
di spegnere fuochi di distruzione
di abbeverare pianti di bimbi
di calmare latrati di cani.
Ha perso i primaverili colori
un cielo che più pace non ha
rimasto senza nuvole
assente di arcobaleni
se non scie rosse
d’un fuoco di distruzione,
il rosso del sangue sopra le rovine.
III° Premio Internazionale di Poesia 2021
Rabin Dranath Tagore
premio speciale
Maria Scarfì Cirone
Gloria di Sole
L’alba
rinnova le speranze
e al cielo e al mare dona
cristalline trasparenze
e luminosi bagliori d’infinito.
Sugge l’anima
l’orosplendente bellezza del mattino
e s’irradia
in una divina gloria di sole.
Premio Internazionale di Poesia
Rabin Dranath Tagore
2022 alla musa ispiratrice
Emilio Beglia
Primavera
Primavera che arrivi col tiepido sole
porti le viole nel prato,
i fiori di mille colori.
Risvegli la vita.
La farfalla s’alza, danza
si posa sul fiore
è felice.
Il volo breve dei piccoli uccelli.
Il canto si fa melodioso, scia di piume
un incanto.
Vedo- ascolto,
per un momento non sento le mie primavere
e son tante.
Il tiepido sole le rende più belle.
Dipingo e intingo il tramonto
con i colori del prato.
Premio Internazionale di Poesia
Rabin Dranath Tagore
2022 ad memoriam